Barnafoss è una cascata impetuosa situata nella parte occidentale dell'Islanda, a pochi passi dalle tranquille cascate Hraunfossar. È famosa soprattutto per la sua storia oscura legata al folklore e per il forte contrasto con la cascata vicina.
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Foto sopra tratta da Wikimedia, Creative Commons, di Johann Dreo. Nessuna modifica apportata.
Folklore di Barnafoss
Barnafoss significa "le cascate dei bambini" a causa di una leggenda che si tramanda da tempo. Si narra che nei tempi antichi in Islanda una famiglia con due figli maschi vivesse nella vicina fattoria di Hraunsas. Una mattina i genitori uscirono di casa per andare in chiesa, ordinando ai figli di rimanere a casa, ma senza nulla con cui intrattenersi, i bambini decisero presto di seguirli.
Conoscevano una scorciatoia per arrivare alla chiesa: un ponte di pietra che attraversava la vicina cascata, che all'epoca aveva un nome diverso. Cominciarono ad attraversarlo, ma l'altezza e l'acqua impetuosa sottostante li fecero venire le vertigini. In una tragica svolta degli eventi, nessuno dei due ragazzi riuscì ad attraversare il ponte ed entrambi caddero, trovando la morte.
Sebbene entrambi i genitori fossero distrutti dal dolore, la madre cadde nella follia. Alcune versioni della storia finiscono con lei che chiede che il ponte venga demolito. Altre dicono che si dedicò alla stregoneria, ponendo una runa sul ponte che faceva precipitare chiunque lo attraversasse, proprio come i suoi amati figli.
Se quest'ultima versione è vera, il suo incantesimo fu spezzato quando un terremoto distrusse il passaggio.
Sebbene le leggende islandesi sulla magia fossero ovviamente esagerate, essendo state tramandate oralmente, è molto probabile che questa storia sia vera: Barnafoss avrebbe ucciso chiunque vi fosse caduto dentro, e molti islandesi incidevano rune per lanciare maledizioni sui loro vicini e rivali.
È ovviamente altrettanto possibile che, come molte leggende islandesi, sia stata semplicemente creata per garantire che i bambini rispettassero i propri genitori e temessero la natura imprevedibile del paese.
Foto tratta da Wikimedia, Creative Commons, di Pjt56. Nessuna modifica apportata.
Dintorni di Barnafoss
Barnafoss è un luogo magico di per sé, con le sue curve, le sue svolte, la sua schiuma e il suo turbinio mentre scorre veloce lungo una stretta valle, dalla quale è possibile ammirarlo dall'alto. Tuttavia, è ancora più fantastico grazie al contrasto con Hraunfossar.
Piuttosto che essere una stretta rapida, Hraunfossar è una serie di ampie cascate che scorrono da un altopiano di roccia lavica. Vedere il tumulto dell'una, seguito dalla pace dell'altra, è un eccellente esempio di come il paesaggio islandese sia in continua evoluzione e di come spettacoli completamente diversi possano coesistere a pochi metri di distanza l'uno dall'altro.
Altri siti dell'ovest vicino a Barnafoss includono la sorgente termale più abbondante d'Europa, Deildartunguhver, affascinante da ammirare ma impossibile da utilizzare per fare il bagno a causa del suo calore estremo.
Ci sono anche gli insediamenti di Reykholt e Borgarnes, entrambi da visitare per chi è appassionato di storia e cultura islandese. Reykholt ospita la mostra Snorrastofa, dove è possibile conoscere il residente più famoso del villaggio, Snorri Sturluson. Snorri ha scritto molti dei testi islandesi che rivelano moltissime informazioni sui re nordici, la mitologia norrena e il folklore islandese.
Borgarnes, invece, ospita il Centro dell'Insediamento, dove i visitatori possono conoscere i coraggiosi primi arrivati in questa nuova e aspra terra e una delle saghe più famose del paese, la Saga di Egil.
